L’acido borico è un batteriostatico e un debole fungistatico. Per uso esterno, viene utilizzato in soluzioni acquose per uso topico (acqua borica al 3%) oppure come soluzione di acido borico al 3% in alcool a 70°. Quest'ultima soluzione viene utilizzata prevalentemente dagli specialisti in audiologia od otorinolaringoiatria per la pulizia delle orecchie e per prevenire o trattare le infezioni dell'orecchio esterno.
I prodotti per uso topico a base di acido borico sono considerati sicuri fino ad una concentrazione del 5%. Sebbene entrambi i prodotti siano sicuri è sempre opportuno consultare uno specialista per assicurarsi di svolgere la pulizia correttamente.
L’acido borico o ortoborico è un acido debole con proprietà antisettiche, in grado di eliminare batteri e funghi. Per questo il suo utilizzo è largamente diffuso per il trattamento cutaneo di infezioni e per la pulizia delle orecchie, anche in forma di acqua borica (una soluzione già pronta in cui l’acido borico è diluito in acqua sterile). In caso di trattamento dell’orecchio, bisogna considerare che l’uso dell’acido borico va evitato in presenza di traumi o lesioni cutanee.
Se si seguono attentamente le indicazioni di uno specialista, l’uso dell’acido borico o dell’acqua borica per il trattamento delle infezioni dell'orecchio è sicuro, ma è fondamentale porre particolare attenzione al dosaggio, alla concentrazione e al metodo di utilizzo. L’orecchio è un organo delicato e un impiego errato di dispositivi medici può portare a secchezza, prurito, infiammazione e, in casi estremi, a sordità.
Tra le buone pratiche da osservare nell’uso di soluzioni a base di acido borico per la cura dell'orecchio, ci sono:
Il lavaggio dell’orecchio con alcol al 70% e acido borico è molto semplice, basta seguire poche indicazioni.
Nella cura delle orecchie con alcol denaturato e acido borico ci sono delle controindicazioni da osservare.
Per prevenire l’otite del nuotatore si può effettuare un lavaggio dell’orecchio con acido borico preparato dal farmacista o contenuto in prodotti già confezionati.
L’otite esterna si può verificare dopo un bagno in piscina o al mare quando l’acqua non è perfettamente pulita o quando permane per lungo tempo all’interno dell’orecchio così da creare un ambiente umido che favorisce la proliferazione di batteri o funghi. Un lavaggio con soluzione borica o con una soluzione composta al 50% di acqua ossigenata e acqua normale (previa bollitura) riduce il rischio di infezioni.