La produzione di cerume è un evento naturale e ha come obiettivo la protezione dell’orecchio dalle infezioni o dall’intrusione accidentale di insetti e acqua.
Viene normalmente espulso dal condotto uditivo spontaneamente e attraverso il movimento naturale della mandibola. Tuttavia in alcuni individui, sia per la particolare conformazione del condotto uditivo, sia per manovre inappropriate di pulizia, il cerume si può accumulare determinando un vero e proprio “tappo” che può occludere completamente il condotto uditivo e può addossarsi alla membrana del timpano determinando alterazione della capacità uditiva, sensazione di orecchio chiuso, prurito e acufeni.
La formazione del tappo di cerume si rileva nel 6% circa della popolazione generale, interessando il 10% dei bambini e oltre il 30% delle persone anziane. La diagnosi viene fatta mediante visualizzazione diretta da parte del medico attraverso l’otoscopio.
Sebbene l'accumulo eccessivo di cerume sia tipicamente asintomatico, l’indicazione alla rimozione, effettuata dal medico specialista (Otorinolaringoiatra o Audiologo) è necessaria se si presenta riduzione della capacità uditiva, pienezza auricolare, prurito, vertigini, acufeni o otalgia. Alcune volte, il tappo di cerume può nascondere un’otite esterna o un’otomicosi.
Quando il trattamento è indicato, ci sono tre metodi di rimozione del cerume raccomandati:
Da evitare l’utilizzo dei bastoncini di cotone, poiché possono spingere il cerume in profondità o causare una perforazione della membrana timpanica. Un altro rimedio casalingo comune sono i “coni di cera” con “effetto caminetto”, fortemente sconsigliati dalla Food and Drug Administration in quanto inefficaci e potenzialmente in grado di provocare lesioni.
Il cerume con tracce di sangue potrebbe non essere sintomo di una situazione preoccupante, poiché ci sono molti vasi sanguigni nel condotto uditivo e potrebbe essere causato solo da un piccolo graffio.
Tuttavia, potrebbe anche essera la spia di una grave infezione. Per le persone con una previa perforazione del timpano che hanno successivamente sviluppato un'infezione, potrebbe essere un segno di sangue che scorre dietro il timpano.
Il cerume con tracce di sangue potrebbe anche essere stato causato da un trauma all'orecchio pre via di attività come le immersioni in profondità che potrebbero aver portato alla rottura del timpano. Se il problema persiste o c'è un eccesso di sangue, è meglio consultare uno specialista.
Il cerume o la secrezione acquosa dall'orecchio può essere segno di un'infezione da "orecchio del nuotatore". L'orecchio del nuotatore, o otite esterna, è un'infezione nel condotto uditivo esterno. Il suo nome si riferisce al fatto che è comunemente causato dall'acqua rimasta nell'orecchio dopo il nuoto. Detto questo, ci sono molti altri fattori di rischio tra cui: allergie cutanee; pulire il condotto uditivo con cotton fioc; e l'uso improprio di cuffie e auricolari.
Qualunque sia la causa, l'ambiente caldo e umido fa crescere i batteri e, a sua volta, causa un'infezione. Oltre alla secrezione, i primi sintomi possono includere prurito nel condotto uditivo, lieve arrossamento dell'orecchio e lieve dolore, che aumenta quando si preme l'orecchio esterno o il trago. Man mano che l'infezione peggiora, anche questi sintomi peggioreranno. Ciò può provocare un forte dolore oltre l'orecchio al viso e al collo, che progredisce fino a gonfiore dei linfonodi intorno al collo. Possono verificarsi febbre e completa ostruzione del condotto uditivo.
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