Le candele auricolari, conosciute anche come coni per le orecchie, sono cilindri cavi impiegati per la pulizia auricolare. Lunghe tra i 20 e i 30 cm, sono costituite da cera d'api, oli essenziali, garza, polvere di parti vegetali e cotone. I coni per la pulizia delle orecchie nascono dalla riscoperta di un metodo tradizionale di antica origine per l’igiene delle orecchie e consentono di rimuovere le impurità e gli eccessi di cerume presenti nel condotto uditivo utilizzando il cosiddetto effetto camino. Oggigiorno, però, il loro utilizzo risulta essere di dubbia efficacia e sconsigliato dagli specialisti. Scopri il perché.
Il cerume è una sostanza giallastra con funzione protettiva presente nel condotto uditivo esterno e prodotto dalle ghiandole ceruminose in esso presenti. In condizioni fisiologiche normali, viene spinto verso l’esterno sia dalle cellule epiteliali del condotto uditivo sia per la particolare conformazione del condotto che, inclinato in basso verso l’esterno, favorisce l’eliminazione spontanea del cerume.
Per particolari condizioni locali come per esempio condotto uditivo esterno piccolo, abbondante produzione, alterata composizione o tentativi “forzati” di pulizia meccanica (utilizzo dei bastoncini di cotone), il cerume può aggregarsi formando il classico “tappo” che determina un’ostruzione del condotto uditivo con conseguente riduzione della capacità uditiva e sensazione di orecchio chiuso.
Per eliminare il cerume possono essere effettuate diverse manovre, tra i rimedi “fai da te” più comuni c’è l’utilizzo di particolari coni di tela cerata che, posti direttamente all’ingresso del condotto uditivo esterno, rimuovono il cerume attraverso una sorta di aspirazione, dopo che sono stati accesi come si fa con una candela.
Le candele auricolari, quando utilizzate correttamente, possono essere rilassanti o preparare l'orecchio alla pulizia del cerume. Tuttavia, è fondamentale seguire attentamente le istruzioni d'uso e preferibilmente avere un'altra persona che esegua il trattamento anziché farlo da soli. È anche importante che le candele siano dotate di un filtro di sicurezza nella parte inferiore per evitare che la cera calda goccioli nel condotto uditivo.
Ma come agiscono queste candele? Le candele auricolari mirano a ridurre la pressione nell'orecchio. Accendendo la candela, si crea un flusso d'aria che genera una leggera sovrapressione all'interno dell'orecchio. Con il progressivo consumo della candela, questo flusso d'aria aumenta, alleviando la pressione.
L'utilizzo dei coni di cera per la pulizia delle orecchie è però poco affidabile: il meccanismo "pulente" delle candele non è chiarito e, spesso, è inefficace. Il rischio più importante derivato da questo trattamento è che i residui di cera si depositino direttamente nel condotto uditivo esterno o, addirittura, sulla membrana timpanica. Da non sottovalutare anche il rischio di ustione della cute intorno all’orecchio o di incendio dei capelli.
Secondo gli esperti, la pulizia delle orecchie può essere effettuata semplicemente e in modo maggiormente efficace con dell’acqua tiepida o con dei prodotti spray che facilitano l’eliminazione di particelle di cerume e squame prodotte dal condotto uditivo. Al contrario, la rimozione del tappo di cerume è una procedura di competenza medica per cui è necessario rivolgersi a uno specialista.
Le candele per le orecchie sono un rimedio efficace non solo per il raffreddore o la pressione eccessiva nell'orecchio, ma anche per alleviare lievi dolori auricolari. Queste candele agiscono sulle zone dell'anello faringeo linfatico attraverso il canale uditivo, promuovendo la circolazione sanguigna, il drenaggio linfatico e il sistema immunitario, offrendo quindi sollievo dai sintomi del raffreddore e dalla pressione auricolare.
Durante il trattamento, la persona sperimenta una piacevole sensazione di calore e un sollievo dalla pressione nell'area dell'orecchio, della fronte e dei seni paranasali. La pressione negativa generata può anche contribuire a sciogliere eventuali accumuli d'acqua nell'orecchio. È importante fare attenzione in caso di infezione acuta dell'orecchio, poiché in tal caso la terapia con le candele non è raccomandata.
Evita di utilizzare le candele per le orecchie se riscontri i seguenti problemi di salute:
In queste situazioni, è consigliabile consultare direttamente un otorinolaringoiatra.