In questa fase di transizione è indispensabile seguire una dieta alimentare sana e bilanciata, particolarmente ricca di frutta e verdura, affinché il nostro sistema immunitario possa rafforzarsi e affrontare al meglio il forte acufene. Un consiglio in più è ridurre al minimo tutto ciò che può accentuare il sintomo, in primis caffeina, nicotina e alcool.

Spesso l’acufene è riconducibile a fenomeni di natura circolatoria. In tal caso, il nostro sistema cardiovascolare va aiutato attraverso l’assunzione di validi integratori, quali il Gingko Biloba, cha favorendo la microcircolazione, può ridurre la percezione del rumore. Talvolta, un forte acufene è il risultato di un periodo particolarmente stressante.

Integratori a base di camomilla, valeriana e passiflora, insieme a un’adeguata attività fisica, possono rivelarsi di grande ausilio.

Sulla strada verso la guarigione, è consigliabile attenuare la percezione del tinnito attraverso un dispositivo di arricchimento sonoro come la palla sonora, la squadra sonora ed il cuscino sonoro, che attraverso l’emissione di suoni a discrezione dell’utente, permettono di ridurre la percezione del rumore e nei casi più fortunati, di cancellarlo totalmente.

I principali sintomi riconducibili all’acufene bilaterale sono generalmente  sibili, fruscii e ronzii percepibili in entrambe le orecchie. Tra le principali cause si annoverano l’esposizione a rumori molto intensi che possono danneggiare le cellule ciliate della coclea, la presenza di tappi di cerume nel condotto uditivo, l’assunzione di farmaci ototossici, traumi che riguardano la testa e il collo e disordini dell’articolazione temporo-mandibolare.

Prediligere una  dieta alimentare bilanciata e ricca di frutta e verdura è il primo passo da compiere per attenuare la percezione del tinnito. Al tempo stesso, è indispensabile ridurre il consumo di alcool, caffeina e nicotina.  Praticare attività fisica regolarmente aiuta a rafforzare il sistema immunitario, e con esso, anche il nostro apparato uditivo. E’ poi opportuno aiutare il proprio corpo a reagire all’acufene attraverso l’assunzione di alcuni validi integratori alimentari. Tra i rimedi naturali, il gingko biloba, grazie alla sua capacità di migliorare la microcircolazione periferica, risulta particolarmente indicato come rimedio per l’acufene.

Avvalersi di dispositivi di arricchimento sonoro può rivelarsi di grande ausilio nell’attenuare la percezione del tinnito, soprattutto se bilaterale. La palla sonora, la squadra sonora e il cuscino sonoro consentono all’utente di rilassarsi attraverso l’emissione di suoni, il cui obiettivo non è semplicemente mascherare la presenza del tinnito, bensì indurre il cervello a dimenticare totalmente la sua percezione.