Gli apparecchi acustici sono strumenti che supportano i pazienti affetti da ipoacusia o patologie legate all'udito e non hanno una durata di scadenza o un tempo massimo di utilizzo ma sono sicuramente soggetti ad usura. La durata media è comunque di diversi anni, a patto di esercitare una buona manutenzione.
Un generico apparecchio acustico presenta tre componenti principali, che sono:
Le tre componenti descritte sono piuttosto sensibili al calore e agli agenti esterni in generale, per questo è importante preservarli da qualasiasi tipo di condizione ipoteticamente dannosa e, soprattutto per gli apparecchi ITE, dal contatto con cerume e sostanze interne all'orecchio.
Un apparecchio acustico può durare diversi anni senza dare alcun problema. Ci sono tuttavia segnali chiave che possono evidenziare la necessità di una regolazione dell’apparecchio, tra questi:
Ogni apparecchio acustico è pensato e realizzato per durare il più possibile, ciò non toglie che il dispositivo abbia bisogno di manutenzione periodica, da svolgersi all'incirca 2 volte l'anno dal proprio audioprotesista. Questo garantirà una migliore performance dell'apparecchio e un controllo ordinario del suono.
L'udito è una componente fondamentale della nostra vita e come tale va seguita e preservata! Per questo è importante effettuare controlli regolari con l'audioprotesista per sostituire o cambiare l'apparecchio acustico anche alla luce dei nuovi avanzamenti tecnologici.