L’e-commerce in Italia, come nel resto del mondo, con l’avvento della pandemia da Covid-19, ha evidenziato un notevole incremento. Online, oggi, possiamo acquistare praticamente di tutto: oggetti, abiti, utensili, cibo e perfino gli apparecchi acustici. Tuttavia, il nostro consiglio è quello di evitare di comprare un apparecchio acustico online e di rivolgersi sempre ad un centro specializzato per l'udito affidandosi alla consulenza e competenza di un audioprotesista laureato. Vi spieghiamo il perché in cinque semplici punti.
In caso di ipoacusia, l’acquisto di un apparecchio acustico non è un’azione fine a sé stessa ma rappresenta l’inizio di un percorso di riabilitazione uditiva altamente personalizzata che non può prescindere dalla consulenza e dal confronto costante con un audioprotesista di fiducia, soprattutto nei primi mesi di utilizzo degli apparecchi. In un centro per l’udito, infatti, l’apparecchio acustico viene scelto e adattato alle caratteristiche della perdita uditiva e alle esigenze di ascolto della persona che lo utilizzerà sulla base di un confronto e un colloquio diretto con l’audioprotesista che, nel caso di un acquisto online, non può avvenire.
Soprattutto per chi si approccia al mondo degli apparecchi acustici per la prima volta, l’acquisto online è assolutamente sconsigliato. Dietro un apparente risparmio economico, infatti, in rete è possibile trovare dispositivi di ogni tipo, anche di bassissima qualità che, funzionando in modo molto elementare, apparentemente non necessitano di alcuna personalizzazione da parte di un professionista.
Gli apparecchi acustici sono dispositivi medici e tecnologici molto sofisticati. Il loro funzionamento, la capacità di aiutare il paziente a riconoscere i suoni e di calibrare il volume di ascolto sono le dirette conseguenze di una regolazione accurata, computerizzata e personalizzata da parte di un professionista dell’udito.
Gli esami dell’udito e tutti i controlli preliminari che portano alla diagnosi di ipoacusia, rendono l’acquisto di un apparecchio acustico paragonabile all’acquisto di un farmaco sulla base di una prescrizione medica. Comprereste mai delle medicine in farmacia da assumere senza che un medico vi abbia detto perché, quando e con quale dosaggio farlo?
Scegliere di utilizzare un apparecchio acustico e di iniziare un percorso di riabilitazione uditiva è un processo di collaborazione e fiducia da instaurare con un tecnico abilitato a scegliere, applicare e regolare gli apparecchi acustici.
Gli apparecchi acustici hanno caratteristiche tecniche, dimensioni e struttura molto diverse tra loro: la scelta di un modello rispetto ad un altro viene fatta sulla base delle competenze e dello studio di un professionista dell’udito, sulle caratteristiche anatomiche dell’orecchio del paziente, sul tipo e grado di perdita uditiva e sulle peculiarità elettroniche dell’apparecchio.
Solo così il dispositivo da utilizzare potrà correggere la perdita uditiva, essere funzionale alle esigenze di ascolto e non provocare ulteriori danni alla capacità di ascolto del paziente.
I primi mesi con l’apparecchio acustico sono i più complessi e delicati da affrontare. In questo lasso di tempo il paziente si abitua al dispositivo, al suo funzionamento ed entra in connessione con lo stesso traendo i benefici che il recupero della capacità uditiva porta con se.
È un periodo di adattamento durante il quale il confronto con l’audioprotesista che ha settato il dispositivo e che segue il paziente è fondamentale per chiarire dubbi e affrontare eventuali criticità.
Oltre a questo, proprio come succede quando acquistiamo un veicolo, anche gli apparecchi acustici hanno bisogno di pulizia, revisioni e regolazioni secondo una frequenza temporale ben precisa; interventi di competenza dell’audioprotesista necessari per sfruttare al massimo e per lungo tempo, le grandi potenzialità degli apparecchi acustici moderni.
L’acquisto delle protesi in un centro per l’udito dà, inoltre, diritto alla garanzia sul dispositivo e ad un’assistenza costante nel tempo sia sull’apparecchio sia alle esigenze uditive di chi lo indossa.
Per tutti i motivi sopra citati possiamo tranquillamente affermare che l’acquisto dell’apparecchio acustico è inevitabilmente legato al confronto con l’audioprotesista, figura chiave del processo di recupero della capacità uditiva.
Sin dal primo momento in cui si decide di cercare una soluzione al proprio problema uditivo, la relazione con l’audioprotesista è garanzia di un acquisto sicuro, funzionale e duraturo nel tempo.