Secondo un recente studio americano, è emerso che vi è un legame tra l'utilizzo degli apparecchi acustici e la riduzione del rischio di mortalità. Infatti, è stato osservato come una perdita dell'udito grave può essere associata a un rischio più elevato di mortalità e che, parallelamente, questo rischio risulta essere più basso nei pazienti ipoacusici che utilizzano abitualmente gli apparecchi acustici rispetto a quelli che non ne fanno uso.
La relazione tra l'uso degli apparecchi acustici e la possibilità che possa diminuire il rischio di mortalità si fonda su dati scientifici, fra i quali:
Inoltre, è possibile che le persone che possono permettersi di acquistare apparecchi acustici godano di uno status socioeconomico più elevato. Questi fattori potrebbero essere indipendentemente associati a una minor probabilità di morte.
È stato osservato che esiste una stretta correlazione tra la perdita dell'udito e il declino cognitivo. In questo contesto, l'uso di apparecchi acustici potrebbe giocare un ruolo fondamentale non solo nel ridurre il rischio di mortalità, ma anche nel prevenire lo sviluppo di demenza. Questo perché mantenere un buon udito potrebbe aiutare a preservare le funzioni cognitive, evitando così il declino cognitivo legato alla perdita dell'udito non curata o trascurata.
Secondo quanto emerge dalla recente ricerca, trattare l'ipoacusia può avere un impatto significativo sul rischio di mortalità, poiché è in grado di migliorare alcuni aspetti relativi alla sfera sociale di chi presenta questa condizione. Tra questi vengono citati l'isolamento sociale e la depressione.
L'uso degli apparecchi acustici offre una serie di benefici concreti che influenzano positivamente la vita quotidiana delle persone, tra cui:
Gli studiosi si stanno concentrando e impegnando nella creazione di un sistema basato sull'intelligenza artificiale che sarà in grado di classificare le preferenze relative agli apparecchi acustici dei pazienti, per offrire una soluzione personalizzata. Inoltre, si sottolinea l'importanza di approfondire con maggiore precisione la relazione tra l'utilizzo costante degli apparecchi acustici e la riduzione del rischio di mortalità.