È possibile che i bambini soffrano di vertigini? Gli specialisti Amplifon affrontano le cause e i sintomi delle vertigini in età pediatrica.
Nell’uomo, qualsiasi modificazione o alterazione di una o più strutture che collaborano al mantenimento dell’equilibrio statico e dinamico, può determinare l’insorgenza di sintomi che alterano la normale postura e movimento. Fenomeni patologici che interessano il sistema dell’equilibrio, il sistema visivo, i recettori spaziali e le strutture corticali a esse connesse, possono provocare una perdita del senso dell’orientamento spaziale, vertigini e cadute.
Fenomeni di instabilità posturale o vere e proprie vertigini si verificano con frequenza anche nell'infanzia e nell'adolescenza. La maggior parte delle cause sono benigne e curabili, in altri casi l’evento è da ricondurre a problematiche che sono da ricercare al di fuori del sistema vestibolare.
La segnalazione di vertigini dei bambini o in età adolescenziale (< 17 anni) o, più genericamente, problemi di equilibrio quali sensazione di movimento, sensazione di testa vuota, svenimento, scarsa coordinazione motoria, cadute frequenti, meritano un'attenta valutazione per diagnosticare in modo differenziale un disturbo vestibolare da fenomeni extravestibolari (es. epilessia). I sintomi vestibolari nei bambini possono manifestarsi con una sindrome che imita certi segni e fenomeni classici dei disordini vestibolari degli adulti, come la vertigine posizionale parossistica benigna, solitamente associata all'invecchiamento.
Da diverse ricerche cliniche inerenti la presenza di vertigine in età infantile, è emerso che le principali cause sono da ricondurre alle otiti (24%), alla vertigine parossistica (18%), all'emicrania (17%) e ai traumi cranici (14%). Rara la malattia di Menière a insorgenza precoce e il neurinoma del nervo acustico.
Negli Stati Uniti la prevalenza di vertigini e problemi di equilibrio in bambini è del 5% circa (3,3 milioni di bambini) con una maggiore incidenza nelle femmine. La prevalenza aumenta con l'età, dal 4,1% per i bambini di età compresa tra 3-5 anni al 7,5% per i bambini di età compresa tra 15-17 anni. Nel 60% circa di tutti questi piccoli pazienti, si è dovuto procedere a un trattamento terapeutico.
Sulla base dei dati di letteratura nella valutazione del bambino con vertigini o, più genericamente, giramenti di testa, l'otorinolaringoiatra deve essere consapevole che questi sintomi sono spesso collegati a patologie diverse rispetto alle entità osservate nella popolazione adulta. Pediatri e neuro-otologi dovrebbero essere a conoscenza dell'intero spettro delle cause di vertigini o capogiri in bambini e negli adolescenti. La funzione vestibolare deve essere testata in modo affidabile e il trattamento deve prendere in considerazione la coesistenza di forme emicraniche.
La valutazione delle vertigini nei bambini richiede un questionario anamnestico per la raccolta completa della storia clinica e dei sintomi lamentati, l’esame audiometrico con impedenzometria e i test di funzionalità vestibolare. In casi selezionati, l’approfondimento diagnostico deve prendere in considerazione l’elettroencefalogramma, test ematochimici e imaging (RM – TC).