Quando il calo uditivo si manifesta sia a livello trasmissivo che a livello neurosensoriale si parla di ipoacusia mista.
L’ipoacusia mista nasce dall’unione di fattori trasmissivi e fattori neurosensoriali. Un esempio tipico di tale tipologia di calo uditivo è quello della persona anziana interessata da un’ipoacusia di natura neurosensoriale, nella quale si ha la formazione di un tappo di cerume.
Solitamente la maggior parte delle persone che manifestano ipoacusia mista trae un enorme giovamento dall’utilizzo di soluzioni acustiche e ciò va valutato positivamente se si considera che l’ipoacusia mista equivale a circa un terzo delle difficoltà uditive della popolazione mondiale.
Tra le principali cause riconducibili all’ipoacusia mista vi sono:
È l’otorinolaringoiatra il medico di riferimento a cui rivolgersi di fronte al sospetto di ipoacusia mista. Egli, infatti, effettuerà alcuni esami, fra i quali quello audiometrico, che consentiranno di meglio comprendere la natura del calo uditivo riscontrato, trasmissivo e/o neurosensoriale, e di impostare la terapia più opportuna.
Solitamente, in caso di ipoacusia mista, è indispensabile ricorrere all’utilizzo di una soluzione acustica. Amplifon, da oltre 60 anni, è il leader mondiale nella realizzazione e personalizzazione di tecnologie acustiche costantemente innovative, al fine di garantire a ciascun individuo la possibilità di recuperare la gioia di ascoltare e di vivere in modo soddisfacente ogni aspetto della propria vita.
L’audioprotesista, dopo un’attenta valutazione della capacità di ascolto, proporrà la soluzione acustica più adatta alle esigenze uditive emerse.