Si distingue tra fornitura monoaurale e binaurale delle orecchie a seconda che una o entrambe le orecchie siano supportate da apparecchi acustici.
Udito monoaurale significa l'udito che funziona solo con un orecchio. Di solito deriva dalla sordità unilaterale ed è accompagnata da una parziale perdita dell'abilità uditiva direzionale. È necessario un accordo bilaterale per l'udienza direzionale. L'orientamento spaziale è fortemente limitato durante un'audizione unilaterale. La persona interessata può ancora tracciare indicazioni approssimative della direzione e della posizione. Le informazioni mancanti possono essere compilate attraverso esperienze precedenti.
Ogni essere umano ha due orecchie. Se entrambe sono supportate da apparecchi acustici, si parla di fornitura binaurale.
Poiché le persone vengono al mondo con due orecchie, su ciò si fonda anche l’elaborazione del rumore da parte del sistema nervoso centrale. Idealmente entrambe le orecchie funzionano con uguale sensibilità e presentano più o meno le stesse prestazioni.
L’elaborazione di ciò che gli individui sentono avviene nel cervello. È qualcosa di sorprendente. Da piccole differenze di tempo all’arrivo delle onde sonore, il sistema nervoso centrale calcola per esempio l’angolo di incidenza con cui un rumore raggiunge l’ascoltatore. Inoltre, la qualità, l’ampiezza e la frequenza delle onde sonore vengono utilizzate per localizzare con precisione la fonte sonora. Questa capacità direzionale dell’udito è estremamente importante – per esempio è in grande pericolo sulla strada una persona che non è in grado di percepire con le orecchie la direzione da cui un veicolo si avvicina.
Proprio come entrambe le orecchie di un individuo comunicano, per così dire, tra loro a livello del sistema nervoso centrale, così anche i moderni apparecchi acustici comunicano tra loro. Così garantiscono che, per esempio, la capacità di udito direzionale venga mantenuta, anche se le orecchie supportate dagli apparecchi acustici funzionano bene in maniera tra loro difforme.
I due apparecchi acustici comunicano in modalità wireless e sono esattamente sintonizzati tra loro. Possono essere collegati tramite Bluetooth con altri mezzi di comunicazione come telefoni cellulari, TV, lettore MP3 o PC. Si evitano in tal modo i rumori. È garantita una buona qualità di ascolto.
Molte persone avvertono un peggioramento dell’udito – e tuttavia non si attivano subito a farvi fronte con un apparecchio acustico. Se si è agli inizi del problema e non si ricorre tempestivamente all’uso di apparecchi acustici binaurali è inevitabile un peggioramento delle capacità uditive di una delle orecchie. Il buon coordinamento dei due ricevitori nella fornitura binaurale aiuta anche a sentire bene in situazioni altrimenti difficili per il soggetto: alle feste e in qualsiasi altro ambiente in cui sono presenti, oltre alle voci umane anche molti rumori di sottofondo.
Potete localizzare per tempo e chiaramente le fonti di rumore e di pericolo. Ciò è necessario, ad esempio, nel traffico stradale per determinare la direzione di un’auto che si avvicina.
I rumori di disturbo e di sottofondo possono rappresentare un elemento di fastidio e ridurre la concentrazione. L’utilizzo di due apparecchi acustici vi aiuta a concentrarvi meglio su una conversazione e a ignorare i rumori ambientali.
La presenza di due apparecchi acustici, l’uno a sinistra l’altro a destra, ripristina il naturale «effetto stereo», ossia l’udito da entrambi i lati; potete così percepire meglio i rumori e, in generale, godere di un’esperienza uditiva più gradevole.
Fate attenzione a utilizzare gli apparecchi acustici in maniera ottimale e correggete tempestivamente eventuali errori! Se non indossate l’apparecchio in un orecchio, la comprensione del linguaggio da quel lato diminuisce sempre più nel corso del tempo e può essere riacquistata solo lentamente.